Le aziende che sono interessate a investire in corsi di lingue per aziende hanno spesso delle sfide comuni. Che siano problemi di comunicazione interna o esterna, o rendersi più attrattivi per vincere la “guerra per i talenti”, la formazione linguistica può essere veramente efficace e portare grandi benefici.
Vediamo insieme le più comuni quali sono e come superarle.
Sommario
- Sfida n.1: comunicazione interna all’azienda
- Sfida n.2: comunicazione esterna
- Sfida n.3: scarso impegno e poca motivazione
- Sfida n.4: mancanza di flessibilità
- Sfida n.5: mancanza di personalizzazione
- Sfida n.6: lentezza nei progressi
- In quali circostanze Babbel non è adatta?
Come far crescere il proprio business grazie alle lingue
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Sfida n.1: comunicazione interna all’azienda
Come accade spesso nel resto del mondo, anche in Italia molte aziende possono vantare un organico internazionale. Tuttavia, oltre alla ricchezza di esperienze e punti di vista, una forza lavoro multiculturale può portare con sé alcune difficoltà.
Le aziende con un organico multilingue abbiano spesso problemi di comunicazione. Ad esempio, alcuni dipendenti italiani potrebbero non sentirsi a proprio agio nel comunicare in inglese con i propri colleghi internazionali. Questa situazione crea una certa riluttanza nel parlare durante le riunioni aziendali e una tendenza generale a essere meno sicuri di sé nelle telefonate. Non solo, potrebbero crearsi fraintendimenti che potrebbero portare ad errori a cui è difficile rimediare.
💡 La soluzione
Affinché la comunicazione aziendale sia efficace e produttiva in un ufficio internazionale, i dipendenti devono sentirsi a loro agio nel parlare più di una lingua.
L’app per la formazione linguistica di Babbel include un software di riconoscimento vocale, in modo che i dipendenti possano esercitarsi a parlare da soli per acquisire sicurezza. Babbel for Business, inoltre, offre alle aziende l’opportunità di prendere parte a video lezioni sia di gruppo che individuali, in modo che possano esercitarsi a parlare, ascoltare e migliorare le capacità di conversazione.
Sfida n.2: comunicazione esterna
Spesso, i dipendenti che non si sentono sicuri nel parlare la lingua dei loro clienti o dei loro partner commerciali possono essere meno efficaci nelle negoziazioni, rischiando quindi di perdere un buon affare, non riuscendo a ottenere i prezzi migliori o a chiudere una vendita.
Un dipendente, ad esempio, potrebbe trovarsi nella posizione di dover negoziare i prezzi con dei fornitori esterni. La negoziazione richiede sia tecnica che pratica, e la sicurezza nel parlare è assolutamente fondamentale. Le incomprensioni, infatti, potrebbero rivelarsi molto costose per la tua azienda.
Sfida n.3: scarso impegno e poca motivazione
Dopo la pandemia, molte delle aziende che prima offrivano lezioni in presenza, ora sono alla ricerca di una soluzione 100% digitale. I corsi in presenza, infatti, non sono sempre facili da seguire quando si lavora in maniera ibrida, o quando si hanno molti impegni lavorativi.
Questo porta molti dipendenti a saltare i corsi e, quindi, a non fare progressi sul lungo periodo. La motivazione viene a mancare e le aziende non hanno il ritorno sull’investimento che si aspettavano dall’iniziativa di formazione.
Sfida n.4: mancanza di flessibilità
Alcune aziende trovano l’organizzazione delle lezioni in presenza particolarmente difficile, soprattutto per i dipendenti che lavorano in posizioni a contatto con i clienti o in turni. È quasi impossibile avere tutti nello stesso posto allo stesso momento e una soluzione digitale, di conseguenza, diventa un’opzione più che valida.
Sfida n.5: mancanza di personalizzazione
Nelle lezioni in presenza, tutti studiano lo stesso argomento allo stesso livello. Questo può portare alcuni degli studenti meno esperti a sentirsi lasciati indietro o alcuni degli studenti più sicuri ad annoiarsi. Per questo, molte aziende desiderano fornire un’esperienza di apprendimento personalizzata, nella quale ogni persona può controllare i propri progressi.
Se, ad esempio, alcuni team leader vogliono che un membro specifico del loro team progredisca a un determinato ritmo, per soddisfare un aspetto importante del suo ruolo, sarà difficile raggiungere questo obiettivo con delle lezioni in classe.
Sfida n.6: lentezza nei progressi
Alcuni manager esperti in formazione ritengono che il processo di apprendimento con le lezioni in presenza sia troppo lento. Completare un modulo con delle lezioni in classe può richiedere dalle 6 alle 8 settimane con due lezioni a settimana, il che è sufficiente per far calare la motivazione e far sì che gli studenti perdano interesse.
In quali circostanze Babbel non è adatta?
Se la tua azienda è caratterizzata da una forza lavoro giovane, internazionale ed esperta di tecnologia, la formazione digitale rappresenta un’ottima soluzione. Ma cosa succederebbe se i tuoi dipendenti non si sentissero a proprio agio nello studiare tramite una app? In questo caso, potrebbero sentirsi più motivati e imparare meglio in classi con presenza fisica.
D’altra parte, introdurre Babbel potrebbe essere un ottimo modo per far sentire i tuoi dipendenti più a loro agio con la tecnologia! La decisione, ovviamente, spetta a te.
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